Due settimane fa ho aperto la porta di una casa nuova ad una vita nuova, in un Paese nuovo, con un coinquilino nuovo.
Due mesi fa io e l’Alfista tornavamo dall’Italia alla Lettonia, non sapendo bene cosa la vita ci avrebbe riservato. Da lì a due giorni l’Alfista ricevette finalmente la chiamata dal Lussemburgo in cui non speravamo più, due ore prima del mio appuntamento fissato per la firma del contratto del nuovo appartamento a Riga, contratto che stracciai due minuti prima di incontrare il padrone di casa. In due settimane da quel momento, sarei stata all’ospedale ricevendo chiamate da numeri lussemburghesi su un cellulare morto fra le attese del pronto soccorso. Tra le corsie dell’ospedale, febbre e babuškas ho inviato la caparra per i nostri 35 mq di Céssange, a scatola chiusa. Nel corso dei venti giorni successivi avremmo venduto le nostre amate bici e la macchina: l’Alfista si trasformò così in un Alfista senz’Alfa.
In due settimane abbiamo fatto due viaggi all’Ikea in Belgio, abbiamo due volte litigato, abbiamo due volte fatto pace e siamo stati felici almeno due volte al giorno.
Il letto, il bagno, la scrivania, l’armadio e il comò si dividono per due. Il cibo, i vestiti, le scarpe e la corrispondenza si moltiplicano per due.
Siamo in due, siamo in Lussemburgo, e stiamo imparando a convivere.
In bocca al lupo per questa nuova avventura 🙂
Grazie! Ops, crepi!!!
In bocca al lupo per la nuova avventura!
jaaa, speriamo che crepi il lupo 🙂
Che cambiamento grande! Bello sentire parlare di felicita’, ve ne auguro un casino. smak
Penso che la grandezza della felicita’ sia direttamente proporzionale alla grandezza del cambiamento! Smak back!
Woah! Ho visitato il Lussemburgo 4 anni fa, l’ho trovato adorabile. In bocca al lupo 🙂
E’ decisamente un gioiellino! Io ancora mi devo ambientare in questo posto, ma penso sia piu’ facile adattarsi ad un Lussemburgo che non ad una Lettonia 😉
Ma congratulazioni! E bonne chance per questa nuova avventura 🙂
In bocca a lupo!!!
Where are you now? 🙂
Luxembourg!